Approccio di Coppia alla Liposcultura

Intervista alla Dr.ssa Adriana Cely e al Dr. Igor Pellegatta

 

Con i chirurghi plastici Dr.ssa Adriana Cely e Dr. Igor Pellegatta abbiamo affrontato il tema della liposuzione e liposcultura, considerando i cambiamenti che si ravvisano nelle tecniche e nelle tecnologie utilizzate e indagando sulla gestione degli interventi chirurgici di un team consolidato che ormai da 6 anni fa coppia fissa in sala operatoria.

“Essendo marito e moglie operiamo ogni paziente insieme. Lavorando in coppia ormai anni e avendo avuto una formazione piuttosto simile nel campo del contorno corporale è veramente raro avere opinioni o indicazioni molto differenti nel trattamento del paziente. In ogni caso tra di noi esiste sempre un continuo e costruttivo confronto in modo da poter proporre la migliore soluzione al singolo paziente. Il fatto di essere in due durante l’intervento ci permette un doppio controllo e attenzione in quello che stiamo facendo, che si traduce in un maggiore grado di dettaglio nei nostri risultati” spiegano.

L’attenzione al paziente e ai dettagli, già peculiarità del chirurgo plastico, si esaltano in un team collaudato e ne sono indice i risultati ottenuti nei diversi interventi e il riscontro sempre positivo del paziente.

 

Liposuzione & Liposcultura

Entrando nello specifico del tema dell’intervista i due chirurghi spiegano che il modo di intervenire si è modificato negli anni cercando procedure, sia chirurgiche che non, con tempi di recupero sempre più ridotti per il paziente. Un’altra componente è quella della riduzione del disagio post operatorio. Questi due fattori si legano a un cambiamento nella sensibilità del paziente, molto più attento e consapevole e soprattutto interessato a non essere escluso dalla vita sociale per lungo tempo. “Certamente” afferma la Dr.ssa Cely “riduzione dei tempi di recupero e fastidi post-chirurgici vanno sempre di pari passo con risultati”.

Dal punto di vista prettamente tecnico negli ultimi anni spiegano i Dottori “si è assistito negli interventi di contorno corporale a un’importante evoluzione che combina nuove tecniche e tecnologie in fatto di liposcultura e addominoplastica. Mentre fino a qualche anno fa le liposculture eseguite erano effettuate pensando a rimuovere la maggiore quantità di tessuto adiposo in eccesso, negli ultimi anni ha preso sempre più importanza il concetto di definizione e scultura delle varie regioni anatomiche in modo da ottenere un risultato più atletico e armonioso. L’innovazione a nostro avviso più importante è quindi l’inserimento del concetto di liposuzione ad alta definizione all’interno dei nostri interventi di liposcultura e lipoaddominoplastica”.

I due specialisti continuano dicendo che “Di pari passo all’evoluzione della tecnica chirurgica si sono sviluppate molte tecnologie che aiutano i chirurghi ad avere risultati consistenti e migliori rispetto a una liposuzione senza l’aiuto di tecnologie. Tra queste tecnologie sicuramente la UAL (Ultrasound Assisted Liposuction) che è alla base del dispositivo LipoSaver ci ha aiutato a ottenere ottimi risultati nei pazienti trattati”.

 

LipoSaver

LipoSaver è un dispositivo medico di classe IIb a emissione di ultrasuoni. È un device specifico per il trattamento sottocutaneo dell’adipe in diversi distretti corporei, anche delicati quali la zona sottomentoniera e mandibolare.

Le caratteristiche peculiari e uniche di LipoSaver sono principalmente 3:

1. auto-calibrazione in multifrequenza: le cannule e il manipolo sono sempre in armonica durante tutta la durata dell’intervento
2. 4 modalità operative: una continua e tre pulsate
3. sistema di controllo dell’andamento dell’ultrasuono con luci LED.

Tutte queste caratteristiche fanno di LipoSaver un device affidabile e sicuro. L’erogazione dell’energia è sempre massima e stabile, portando a una sensibile riduzione dei rischi e del danno termico. La possibilità poi di modificare la modalità operativa e l’aggressività dell’ultrasuono a seconda del tessuto e della zona trattata riduce ulteriormente potenziali problematiche.

Inoltre il chirurgo ha sempre pieno controllo e visibilità dell’andamento dell’ultrasuono durante l’erogazione nei tessuti: il sistema di luci indica infatti potenziali ostruzioni della cannula e quindi un’erogazione non perfetta di energia. Grazie a questa caratteristica il medico può facilmente modificare il movimento del manipolo e della cannula o fermare l’erogazione di energia e quindi correggere il modo di utilizzo.

I Dr.i Pellegatta spiegano che “Per i chirurghi sicuramente LipoSaver è un prezioso aiuto per l’ottenimento di risultati più consistenti e definiti oltre ad un risparmio di tempo tenendo conto del tempo totale dell’intervento. Infatti, emulsionando il tessuto adiposo, LipoSaver permette un’estrazione più delicata e precisa con risultati più consistenti anche nei casi secondari”.

“Queste motivazioni si uniscono ad altre” continua il Dr. Pellegatta “tra cui interfaccia molto semplice, curva di apprendimento rapida ed eccellente supporto tecnico fornito dall’azienda”.

Per quanto riguarda i risultati e gli effetti post operazione, i due medici hanno notato nei 4 anni di utilizzo di LipoSaver dei vantaggi sostanziali per il paziente rispetto a tecniche tradizionali:

• recupero più veloce
• minore dolore e bruciore post-operatorio
• ridotta ecchimosi
• minore perdita ematica.

Tutti questi fattori sono fondamentali se ricondotti alla richiesta dei pazienti di ritornare alla attività quotidiane in tempi più brevi possibili.

 

Il Paziente

I trattamenti che i chirurghi si trovano a effettuare nella pratica giornaliera si dividono per tipologia di paziente. “Essendo due chirurghi plastici che si occupano di contorno corporale le nostre pazienti richiedono soprattutto il trattamento della regione addominale (nel contesto di una lipoaddominoplastica) in combinazione al trattamento della regione di dorso e fianchi. I pazienti di sesso maschile richiedono invece solitamente un modellamento dei fianchi unita ad una definizione addominale”.

La dr.ssa Cely continua affermando che “L’attenzione dei pazienti e la loro ricerca di un corpo perfetto ha portato alla richiesta di un risultato sempre più definito e marcato rispetto alle richieste di qualche anno fa. LipoSaver è uno strumento molto importante per poter garantire questo tipo di risultati”.

Oltre ai risultati estetici il paziente può inoltre contare su un ridotto fastidio post operatorio e riduzione diminuendo dei tempi di recupero.

Certamente il paziente deve seguire scrupolosamente alle indicazioni fornite post intervento e su questo i due chirurghi sono rigorosi.

“La principale raccomandazione dopo un intervento di contorno corporale è quello di seguire attentamente le indicazioni fornite, in particolare di indossare i presidi di compressione consigliati, sottoporsi alle sedute di massoterapia drenante necessarie e di assumere i farmaci prescritti. Un altro consiglio è quello di non avere fretta nel recupero. Anche se il recupero post operatorio è questione di qualche giorno, il risultato finale necessita di parecchio tempo per essere raggiunto, alcune volte anche più di un anno” spiegano.

Infatti continuano i 2 chirurghi plastici “Il risultato di un intervento di liposuzione è visibile immediatamente ma per apprezzare il risultato definitivo possono essere necessari anche 12 mesi in quanto nell’immediato periodo post-operatorio un certo grado di fibrosi può formarsi nel tessuto sottocutaneo. LipoSaver aiuta a ridurre la fibrosi post operatoria ed è utile in casi secondari a ridurre questa occorrenza in caso di liposcultura di revisione”.

 

Procedure Chirurgiche

LipoSaver è un dispositivo medico che permette di trattare diverse aree del corpo, grazie alla varietà di sonde e alla modulazione delle impostazioni di trattamento.

La Dr.ssa Cely e il Dr. Pellegatta sono concordi nel dire che “Sicuramente il trattamento della regione di fianchi e dorso (ancor meglio se combinata ad un intervento di lipoaddominoplastica o liposuzione addominale) garantisce un fantastico cambio di forme. È nostra convinzione che il trattamento combinato di più regioni corporee nello stesso intervento garantisca alla/al paziente un risultato più naturale, armonico e proporzionato rispetto al trattamento di una sola regione anatomica”.

I due medici continuano dicendo che “Non esistono regioni più o meno difficili da trattare ma a nostro avviso esistono regioni indicate al trattamento o non indicate a seconda di quelli che sono i tessuti del/della paziente in oggetto. Il nostro approccio con il paziente è quello di consigliare la procedura migliore per il risultato desiderato. In caso il risultato non sia raggiungibile o l’indicazione al trattamento non sia presente preferiamo non procedere all’intervento”.

Una regione che comporta maggior difficoltà di trattamento di è sicuramente quella delle braccia, “per complessità anatomica e per il rischio di lassità residua dopo l’intervento” spiega il Dr. Pellegatta. Certamente queste difficoltà possono essere ovviate con l’esperienza del chirurgo e con l’utilizzo di tecniche combinate che riducono il rischio potenziali risultati mediocri.

 

Conclusione

Come confermato dai chirurghi plastici Dr.ssa Cely e Dr. Pellegatta la scelta della tecnologia aiuta nella semplificazione del lavoro dello specialista e nell’essere al passo con le richieste, sempre più esigenti, dei pazienti. “L’utilizzo di un sistema ad ultrasuoni facilita in maniera importante sia il lavoro del chirurgo che aspira un tessuto adiposo blando e previamente trattato sia il recupero post-operatorio che è più rapido e meno fastidioso per il paziente” dicono. “Certamente consiglieremmo l’acquisto ad un collega che vuole avere risultati migliori nel campo del contorno corporale, per liposuzioni ad alta definizione o anche per il trattamento di piccole aree in regime ambulatoriale”.

Entrambi sono, inoltre, concordi nel sottolineare come “la combinazione di tecnologie e il trattamento in stessa seduta di più aree contigue concorra a dare risultati migliori. Durante tutti i nostri interventi abbiniamo a liposaver anche la vibroliposuzione che migliora ulteriormente la precisione della lipoaspirazione e riduce ulteriormente i tempi operatori”.

 

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